Pevatron all'interno della nostra Galassia 9.04.2021
L'osservatorio per raggi gamma in Tibet ASγ ha osservato nel disco galattico 23 raggi gamma diffusi ad altissima energia - tra 100 TeV e 1 PeV. In particolare, tutti i raggi gamma superiori a 398 TeV sono stati osservati separatamente dalle sorgenti di raggi gamma TeV note e compatibili con le aspettative dallo scenario di emissione adronica, in cui i raggi gamma hanno origine dal decadimento di pioni neutri prodotti dall'interazione dei protoni primari con il mezzo interstellare nella Galassia. Questa è una forte prova che i raggi cosmici sono accelerati oltre le energie PeV (1015 eV) all'interno della Galassia e si diffondono nel disco galattico.
Fonte: Physicsworld
Aggiornamento sui grandi rivelatori di neutrini 02.04.2021
Questo mese i ricercatori inizieranno a sistemare stringhe di sensori nel Mar Mediterraneo al largo della costa della Sicilia, nella fase di costruzione del telescopio per neutrini a chilometro cubo (KM3NeT). Nel frattempo, un team russo ha lavorato sulla superficie ghiacciata del lago Baikal in Siberia - il lago più profondo del mondo - per calare altri rivelatoriori nelle sue profondità dove è stato realizzato il rilevatore di volume "Gigaton" Baikal-GVD che è già parzialmente in funzione da diversi anni. Un terzo progetto, il Pacific Ocean Neutrino Explorer (PONE) spera di schierare il prossimo anno, uno o più prototipi di stringhe di rivelatori al largo della costa occidentale del Canada...
Fonte: Science
AMS rivela le proprietà dei raggi cosmici di ferro 24.03.2021
Storicamente, i raggi cosmici sono classificati in due classi, primari e secondari. I raggi cosmici primari sono prodotti nelle esplosioni di supernove nella Via Lattea e altri oggetti cosmici, mentre i raggi cosmici secondari sono prodotti dalle interazioni tra i raggi cosmici primari e altra materia come il mezzo interstellare o le atmosfere dei pianeti. Uno studio tramite lo spettrometro AMS (collegato alla stazione spaziale internazionale) dello scorso anno ha rivelato che, contrariamente alle aspettative, i raggi cosmici primari hanno almeno due classi distinte, una composta da nuclei leggeri e un'altra composta da nuclei pesanti. Ora un nuovo studio AMS mostra che i nuclei di ferro - che sono molto più pesanti di qualsiasi altro nucleo misurato finora dall'AMS - appartengono inaspettatamente non alla stessa classe degli altri nuclei pesanti, ma invece alla classe dei nuclei leggeri...
Fonte: CERN
Cluster di stelle all'origine dei raggi gamma 22.03.2021
Secondo i ricercatori dell'osservatorio High-Altitude Water Cherenkov – HAWC in Messico, i fotoni gamma dei raggi cosmici primari più potenti, non arrivano dalle supernove, ma piuttosto da gruppi di stelle in formazione. L'energia di questi lampi gamma è nellordine dei PeV (un milione di miliardi di eV) e ci sono indizi che queste energie siano raggiungibili da cluster di stelle di tipo spettrale O. Il meccanismo che scatenerebbe tanta energia sarebbe dovuto all'interazione magnetica tra i potenti venti solari provenienti dalle varie stelle in una regione relativamente concentrata...
Fonte: Astronomy Now
Osservato un uragano di plasma 9.03.2021
Per la prima volta è stato individuato un uragano spaziale di lunga durata nella ionosfera e nella magnetosfera polare. Questo uragano è stato scoperto recentemente analizzando i dati dei satelliti nel 2014. Il fenomeno ha mostrato un forte flusso di plasma orizzontale circolare a frange multiple, un flusso centrale quasi nullo e un'aurora coincidente a forma di ciclone causata da forti precipitazioni di elettroni associate a intense correnti allineate al campo magnetico verso l'alto. Vicino al centro, la precipitazione degli elettroni è stata sostanzialmente accelerata fino a circa 10 keV. L'uragano di oltre 1000 km di diametro ha trasferito grande quantità di energia nella ionosfera durante condizioni altrimenti estremamente tranquille...
Fonte: Shandong University
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