Tutta la comunità scientifica affianca spiritualmente e moralmente il popolo ucraino in questa barbarica invasione. L'Ucraina è partner di diversi istituti scientifici come il CERN, e in un certo senso è anche nostro partner fornitore per i sensori dei rivelatori di particelle. Ci uniamo quindi al coro nell'esprimere la massima solidarietà.
La guerra in Ucraina sta cambiando gli equilibri economici e politici mondiali, un primo impatto è l'arresto di molti stabilimenti per le difficoltà di approvvigionamento di materie prime. In questa grave e complessa situazione il mercato in pericolo riguarda diversi settori, oltre a quello alimentare sembrerebbe in pericolo anche quello dei chip elettronici da parte dell’industria ucraina. Un impatto immediato sui nostri esperimenti riguarda il reperimento dei tubi GMT utilizzati per la costruzione dei rivelatori di raggi cosmici. I produttori e rivenditori principali hanno sede proprio in Ucraina e Russia, da una parte è chiaramente impossibile ordinare e ricevere il materiale, dall'altra le sanzioni previste da Stati Uniti e Unione europea e la chiusura stessa della Russia rende introvabile i sensori. Questo non farà altro che rallentare anche le nostre attività, già provate dalla situazione dovuta all'epidemia.
Manifestazione scientifica con rivelatori a sensori di provenienza ucraina.
L'alternativa ai GMT di produzione sovietica sarà da cercare in altri luoghi come Stati Uniti e Cina, nel frattempo non ci resta che sperare in un rapido stop alla guerra - verso una soluzione di mediazione - ma la sensazione è che sarà necessario molto tempo affinché la situazione torni a una pacifica "normalità".
Energia gamma proveniente dal Sole superiore alle previsioni
Gli scienziati hanno scoperto che il Sole emette raggi gamma con energie superiori a 1 teraelettronvolt (TeV), cioè cinque volte più energetici di quanto precedentemente ritenuto. Nel 2011, il Telescopio Spaziale Fermi per i Raggi Gamma della NASA aveva rilevato raggi gamma fino a 200 giga elettronvolt (GeV), ma l'Osservatorio Cherenkov ad Alta Quota (HAWC) ha rivelato raggi gamma ancora più energetici nell'intervallo di TeV, con alcuni che raggiungono quasi 10 TeV. Questa scoperta inaspettata evidenzia la nostra scarsa comprensione sulla produzione di raggi gamma da parte del Sole, e ulteriori ricerche indagheranno sui meccanismi con cui il Sole genera tali raggi gamma ad alta energia e sul possibile ruolo del suo campo magnetico...
Osservatorio High-Altitude Water Cherenkov Observatory (HAWC)
Fonte PRL
Il libro AstroParticelle
26.09.2013 - Un viaggio scientifico tra i raggi cosmici raccontato attraverso la storia, le invenzioni i rivelatori e gli osservatori; senza trascurare gli effetti che essi producono coinvolgendo numerose discipline scientifiche tra cui astrofisica, geofisica e paleontologia.
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