Introduction
AMD10 is a cosmic rays detector, it works with 4 Geiger-Müller tubes, type Si22G (160 x Ø18 mm usefull surface).
This detector was ideated to get an high rate of measurement in comparison to detectors with one single channel, moreover the three channels have different geometry thus they "see" incoming cosmic rays from different directions.
Description
As for every cosmic ray detector, is considered as single cosmic ray (muon) only a particle that cross at least two counters aligned along an axis, this because muons are very energetic particles and can travel through many meters of material (hundreds) without lose energy in a perceptible way.
From the schematic below, you can see that every single channel is formed from a couple of GMT (1-4, 2-4, 3-4). The second channel, the central one, (GMT 2-4) points to the Zenith, instead the right and left channels are inclined by 10°, nevertheless the geometry lets every channel to frame a (plain) angle equal to 10°, so the instrument as a whole has 30° of field of view.
Aims:
AMD10 at first was conceived with the aim to do measurements about cosmic ray absorption in materials and intensity loss in rocks or to hazard measurement about muon tomography - always in educational purview - furthermore, contemporary measurement on three channels permits a quick clue on many aspects: the dependence from the zenital angle, the latitude effect and the the east-west effect; this detector will also be employed as support on the ADA project, a network of cosmic ray detectors in Italy and Switzerland.
Technics:
The detector has several settings, according on the measurement type, you can select a channel one by one or get the data from all the channels, thus the total muons crossing the detector. Having three channels complicate a bit the data acquisition procedure, so a new version of the AstroRad software is incoming to get data from all the channels at the same time. AMD10 however has several outputs to connect other devices such as microprocessors, data-logger and so on.
AMD10 connected to a tablet pc
AMD10 videoclip
First data
Results from a very first test, with a "standard" setting give us a mean rate of 27 cpm (muons per minute) considering all the channels together, a good rate for our expected aims.
Statistics of the first test
In the next months will follow practical applications with the use of this new cosmic ray detector.
AMD10 -in the foreground connections to computers and other peripherals
Some phases of the construction
AMD10 connected to a data-logger
Nuova pubblicazione scientifica per la realizzazione di un rivelatore di muoni. 14.07.2024
Questo post è basato sul recente lavoro pubblicato sul giornale "Particles" di MDPI (Particles 2024, 7, 603–622) il quale può essere seguito come riferimento per la costruzione in proprio di un rivelatore di raggi cosmici denominato AMD5ALI. L'obiettivo principale di questo lavoro è stato quello di presentare la possibilità di costruire un rilevatore di muoni da utilizzare per scopi scientifici ed educativi utilizzando due kit per contatori Geiger fai-da-te commerciali e solo pochi altri componenti aggiuntivi. L'idea seguente è di creare una replica alternativa ai nostri rilevatori AMD5 che utilizziamo da anni, per insegnare ed eseguire esperimenti scientifici sul campo dei raggi cosmici, sotto l'ombrello del progetto ADA. Dato il successo e le capacità dei nostri rilevatori, attualmente stiamo sviluppando una nuova scheda elettronica e altri miglioramenti per il nuovo AMD5, prossimamente pubblicheremo novità e risultati su queste pagine. Come sempre la nostra principale intenzione è quella di promuovere l'esplorazione scientifica e le iniziative educative nel campo della fisica delle astroparticelle.
Un'esperienza unica: ascolta i raggi cosmici nel nuovo Centro di supporto alla comunità del CERN 15.08.2024
I visitatori che entrino nel nuovo CERN Community Support Centre (CCSC), saranno circondati dal paesaggio sonoro cosmico creato da "A Particular Score", una scultura appena commissionata da AATB. Situato sull'Esplanade des Particules, nell'area precedentemente occupata dalla Main Reception del CERN, il CCSC offrirà un supporto pratico completo a tutti i membri della comunità del CERN. A Particular Score trasforma questo flusso cosmico in una partitura in tempo reale per i visitatori del CCSC. La scultura rileva una particella e risponde colpendo uno dei dodici tubi di cristallo di quarzo, creando una sequenza imprevedibile di toni udibili. Il paesaggio sonoro si evolve in modo inaspettato e casuale a ogni impatto, dandoci uno scorcio di un fenomeno che ci circonda ma che è normalmente impercettibile.
Il libro AstroParticelle
26.09.2013 - Un viaggio scientifico tra i raggi cosmici raccontato attraverso la storia, le invenzioni i rivelatori e gli osservatori; senza trascurare gli effetti che essi producono coinvolgendo numerose discipline scientifiche tra cui astrofisica, geofisica e paleontologia.
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