C'è stato un grande tumulto per la comparsa della quarta versione di Chat-Gpt. Questa opera dell'intelligenza artificiale desta stupore, entusiasmo, ma anche grande preoccupazione per i potenziali pericoli. Anche dal nostro punto di vista c'è stata una notevole esaltazione iniziale, tuttavia dopo averlo provato per un po' di tempo non è mancata qualche delusione ed ora possiamo raccogliere in queste righe qualche considerazione utile per il suo utilizzo.
ChatGPT è un modello di linguaggio naturale basato sull'architettura GPT-3.5 di OpenAI, che utilizza l'apprendimento automatico e il deep learning per generare risposte alle domande degli utenti in modo simile a come farebbe un essere umano.
Questo robot è in grado di rispondere a una vasta gamma di domande su vari argomenti, grazie alla sua capacità di apprendere dalle informazioni contenute in grandi quantità di testo ed è in grado di adattare le sue risposte alla specifica domanda posta, tenendo conto del contesto e del tono della conversazione.
ChatGPT può essere utilizzato attraverso varie piattaforme, tra cui applicazioni di messaggistica e assistenti virtuali.
Abbiamo chiesto a ChatGpt se può essere utile alla ricerca scientifica, questa la sua risposta:
"ChatGPT può essere estremamente utile per i ricercatori scientifici in molti modi. Ad esempio, può essere utilizzato per trovare informazioni su una vasta gamma di argomenti, come articoli di ricerca, libri e dati statistici.
tuttavia, ci sono anche alcune difficoltà poiché ChatGPT si basa sull'apprendimento automatico, potrebbe produrre risposte che non sono sempre accurate o affidabili. Inoltre, potrebbe avere difficoltà a capire il contesto della conversazione o a rispondere a domande complesse che richiedono un'analisi approfondita."
Di seguito un elenco creato dallo stesso assistente virtuale:
Vantaggi | Svantaggi e possibili errori |
---|---|
L'assistente virtuale può aiutare nella ricerca di informazioni e dati rilevanti per il progetto di ricerca. | Potrebbero esserci errori nella raccolta o nell'interpretazione dei dati, che potrebbero influire sulla precisione dei risultati. Inoltre, l'assistente virtuale potrebbe non avere conoscenze specialistiche su un determinato argomento scientifico, il che potrebbe limitare la qualità della ricerca. |
L'assistente virtuale può aiutare a organizzare le informazioni raccolte in modo logico e coerente, aiutando a creare una struttura solida per il documento di ricerca. | L'assistente virtuale potrebbe non essere in grado di capire completamente le necessità di organizzazione specifiche del progetto, il che potrebbe portare a una struttura incoerente o poco chiara del documento di ricerca. |
L'assistente virtuale può aiutare a scrivere un testo di ricerca chiaro, preciso e ben strutturato, utilizzando il linguaggio tecnico appropriato. | L'assistente virtuale potrebbe non essere in grado di scrivere in modo convincente o persuasivo, e potrebbe non avere la comprensione tecnica necessaria per presentare le informazioni in modo chiaro ed efficace. Inoltre, il testo potrebbe risultare troppo robotico o generico, mancando di personalità o stile. |
L'assistente virtuale può aiutare nella revisione e nell'editing del testo di ricerca, correggendo errori grammaticali, ortografici e di punteggiatura. | L'assistente virtuale potrebbe non essere in grado di rilevare tutti gli errori nel testo, specialmente se si tratta di errori tecnici o scientifici. Inoltre, potrebbe mancare il discernimento umano necessario per valutare la qualità generale del testo di ricerca. |
L'utilizzo di un assistente virtuale può ridurre il tempo e le risorse necessarie per scrivere un testo di ricerca, consentendo di concentrarsi su altre attività importanti. | L'assistente virtuale potrebbe richiedere costi aggiuntivi, e potrebbe non essere in grado di svolgere alcune attività necessarie per la scrittura del testo di ricerca, come la revisione critica dei risultati o la creazione di nuovi concetti scientifici. Inoltre, l'utilizzo di un assistente virtuale potrebbe portare a una maggiore dipendenza dalla tecnologia, limitando la capacità di lavorare in modo indipendente e di sviluppare competenze specifiche di scrittura scientifica. |
Di nuovo abbiamo chiesto come potrebbe essere utile per scrivere un articolo scientifico, ed ecco la risposta: "Come assistente virtuale, posso aiutarti a scrivere un articolo per un giornale scientifico in vari modi. Ecco alcuni esempi:"
Considerazioni su questa parte
Abbiamo effettivamente provato che Chat Gpt è fenomenale per organizzare e strutturare un testo, tuttavia non è in grado di fornire informazioni affidabili, spesso le informazioni che fornisce sono completamente sbagliate, perciò il punto 1 va considerato con molta cautela. Nel punto 1 è però indicata una caratteristica molto utile che è quella della lettura di un testo. Si può chiedere a Chatgpt di leggere un articolo intero - copiandolo e incollandolo direttamente nel campo di prompt (a volte anche fornendo l'indirizzo internet se il testo è in rete) - e di produrre un riassunto o estrarre alcune parti. Sui punti 3 e 4 c'è qualche riserva. In lingua inglese sicuramente non avrà problemi per quanto riguarda scrittura e correzione ortografica, ma le prove in italiano sono risultate insoddisfacenti. Il punto 5 è soggettivo quindi ognuno potrà decidere se usare frasi di cortesia per comunicare con la chat, o se seguire consigli emotivi da una macchina.
Allo stesso modo abbiamo chiesto un aiuto ipotetico per scrivere un libro, la sua risposta: "In generale, come assistente virtuale, posso aiutarti a scrivere un libro in modo più efficiente e organizzato, consentendoti di concentrarti sulle idee e sul contenuto del tuo libro."
Di seguito un altro elenco che ci ha proposto come aiuto:
In generale, come assistente virtuale, posso aiutarti a scrivere un libro in modo più efficiente e organizzato, consentendoti di concentrarti sulle idee e sul contenuto del tuo libro.
Considerazioni su questa seconda parte
Le considerazioni sono le medesime di quelle per gli articoli, aggiungiamo che ChatGpt non è ancora ben in grado di fornire indicazioni su materiale in rete, ad esempio alla richiesta di fornire link-immagine per un determinato contenuto, tutti gli indirizzi riportati erano errati o inesistenti. Ricordiamo anche che al momento ChatGpt non può navigare in rete, quindi tutto il materiale deve essere fornito via comando (prompt).
Comunque, come dicevamo, l'utilità nello strutturare i testi è indiscutibile ecco un esempio di richiesta:
"Devo scrivere un libro sui raggi cosmici, indicami una serie di possibili argomenti e capitoli per il libro"
Chatgpt: "Eccoti alcuni possibili argomenti e capitoli che potresti includere nel tuo libro sui raggi cosmici:"
Sembra banale dirlo, ma ChatGpt non va usato come un consigliere scientifico, per informazioni di carattere generale o superficiale può funzionare, ma le informazioni che fornisce devono essere sempre controllate, perchè possono essere completamente imprecise o errate, e di brutto! Di seguito un esempio banale:
Ovviamente le esplosioni nucleari creano particelle di varia natura, ma non possono essere classificati come raggi cosmici secondari:
Questa è più una imprecisione che un errore, ma succede di peggio, di seguito una parte di una lunga chat sul plasma, quando l'argomento si approfondisce gli errori possono diventare drammatici:
[...] ChatGPT: I was referring to plasma structures that can form in ocean currents, which are sometimes called plasma buoys. These structures are typically created by the interaction of the ocean's saltwater with the Earth's magnetic field, which can ionize the water and create a region of plasma.
Me: seems incredible that a plasma could form in the water's ocean, usually it needs high temperature or high voltage
ChatGPT: It's true that plasma is typically associated with high temperatures and/or high voltages. However, there are a few ways that plasma can form in water or other liquids, including:
1.Electrical discharge: If a high voltage is applied to water or another liquid, it can ionize the liquid and create a plasma. This is the principle behind plasma water treatment systems, which are used to purify water by creating a plasma discharge in the water.
2.Ultraviolet radiation: Ultraviolet (UV) radiation can also ionize water and other liquids, creating a plasma. This is the principle behind some types of plasma-based water purification systems.
3.Chemical reactions: Some chemical reactions can generate plasma in liquids. For example, the reaction between aluminum and water can create a plasma.
4.Magnetic fields: In the case of ocean currents, the saltwater in the ocean can become ionized as it interacts with the Earth's magnetic field. This can create a plasma region, which can be detected using specialized instruments.
In the case of plasma buoys in ocean currents, it is the interaction of the saltwater with the Earth's magnetic field that creates the plasma region. The saltwater acts as an electrolyte, allowing a current to flow through the water and ionize it, creating the plasma.
Me: to me you are confused, there is no resarch on such topic please check it
ChatGPT: I apologize for any confusion. I may have misspoken earlier when I mentioned the formation of plasma in ocean currents.
After further research, it appears that there is currently no scientific evidence to support the formation of plasma structures in ocean currents.
The idea of plasma buoys in ocean currents has been proposed as a possible explanation for anomalous electromagnetic signals detected in the ocean, but it remains a speculative hypothesis that has not been confirmed by observations or experiments.
I apologize for any confusion or misinformation that my earlier response may have caused. Thank you for bringing this to my attention, and I will make sure to be more careful in my future responses.
Me: this should not happen this is a very serious bug in your head
ChatGPT: I apologize for any confusion or frustration that my earlier response may have caused. As an AI language model, I strive to provide accurate and helpful responses to the best of my abilities. However, I am not perfect and may make mistakes from time to time.
If you have any specific concerns or questions about my responses, I would be happy to try and address them to the best of my abilities based on the current state of knowledge in the relevant field. Thank you for your understanding.
[...]
Ci viene da dire che ChatGpt va trattato come un assistente "ignorante" a cui chiedere dei compiti per facilitarci e accelerare il lavoro, ma senza occuparsi troppo dei contenuti.
Possibili utilizzi nella stesura di articoli di ricerca (ovviamente ci stiamo riferendo ad articoli nella lingua della comunità scientifica che è l'inglese):
Inserite un abstract per un articolo e chiedete di fare una lista dei punti essenziali da trattare.
Inserite il titolo di un possibile articolo e chiedete di creare un abstract o una lista delle sezioni da scrivere.
Utilizzarlo per raccogliere un "parere" o un "punto di vista", come da parte di un "assistente" appunto.
Utilizzarlo per arricchire argomenti di cui si abbia una conoscenza profonda.
Può essere utilizzato anche per tradurre testi.
Utilizzarlo per parafrasare, riassumere, estendere argomenti.
Utilizzarlo per richiedere chiarimenti su formule matematiche inviando un link immagine.
Utilizzarlo per creare codici per software di modellazione, microcontrollori e altro.
Scenario tipico
Ci sono alcune parti di articoli scientifici che sono spesso comuni tra di loro, per esempio l'introduzione. Restando nel nostro campo, una introduzione sui raggi cosmici, nonostante tutta la fantasia individuale che ci si possa mettere, non può essere troppo diversa una dall'altra. Questo compito si può affidare all'assistente.
Diciamolo francamente, spesso nella ricerca c'è un copia e incolla spietato con parafrasi di testo. Gli editori lo sanno bene e il controllo del plagiarismo è una fase da superare per l'accettazione del lavoro. A tale scopo esistono strumenti di AI dedicati al controllo anti plagio, come Scribbr, Plagiarismdetector, oppure Crossplag. A questo si aggiunge il controllo di testi generati da AI, cioè intelligenze artificiali (ChatGpt non è l'unica esistente), con lo scopo di verificare che il lavoro sia umano. In questo caso, alcuni strumenti per un controllo preventivo sono GPTzero, oppure Writer, e ancora Crossplag. ChatGpt può parafrasare anche i testi, ma il risultato è quasi sempre robotico, anche in questo caso ci si può rivolgere a strumenti dedicati come QuillBot oppure Originality che forniscono anche altre applicazioni utili (come per il controllo del plagiarismo).
Tutti questi strumenti incrociati nel modo giusto possono agevolare di molto la scrittura. Alcuni di essi sono di libero utilizzo, con qualche limite, ma per avere tutte le funzionalità bisogna acquistare la versione completa.
Formule matematiche
Se avete un dubbio su una formula matematica ChatGpt4 può leggere le formule, sia in formato testuale (e.g. latex), sia in formato immagine se gli fornite il link dell'immagine della formula.
L'immagine va caricata da qualche parte (anche Google drive dovrebbe funzionare, se abilitate l'accesso esterno al link dell'immagine). Il formato da impostare è il seguente:
![descrizione di quello che gli stiamo fornendo](http://link dell'immagine completo), esempio nell'immagine successiva:
Notare che nella spiegazione fornita c'è di nuovo un errore, questo sottolinea la scarsa affidabilità di ChatGpt:
Per concludere il vantaggio vero dell'intelligenza artificiale consiste nell'abbreviare i tempi di scrittura e rendere i lavori di ricerca più strutturati e arricchiti di materiale. Anche per gli insegnanti e i docenti un aiuto prezioso è la possibilità di creare verifiche in tempi record, o preparare lezioni dell'ultimo minuto, i risultati possono variare, con qualcosa da sistemare, ma il risparmio di tempo è incredibile.
[Redazione astroparticelle.it]
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Fonte: Phys.org
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